Molto spesso le Associazioni e Società sportive confondono il contratto di sponsorizzazione con quello di pubblicità. Al fine di fare chiarezza soprattutto sulle differenze tra i due contratti ci sembra opportuno richiamare le nozioni di base ed analizzare le differenze. 

SPONSORIZZAZIONE

 La sponsorizzazione consiste in un contributo erogato da un’impresa pubblica o privata al finanziamento di uno spettacolo o manifestazione, allo scopo di promuovere:

-         nome, ragione o denominazione sociale;

-         marchio;

-         immagine;

-         attività e prodotti.

La sponsorizzazione avviene tramite un contratto a prestazioni corrispettive con il quale lo sponsorizzato si impegna, dietro pagamento di un corrispettivo in denaro o in natura, ad associare (abbinare) per un certo periodo di tempo, nel corso di manifestazioni sportive, il nome (il prodotto, il marchio, i servizi o comunque l’attività produttiva) dello sponsor al proprio, rendendo esplicito che la manifestazione o la partecipazione alla manifestazione è conseguente all’onere sostenuto dallo sponsor.

Caratterizzazione del contratto di sponsorizzazione è la reciprocità tra lo sponsor ed il soggetto sponsorizzato.

Non è obbligatoria la forma scritta obbligatoria per il contratto di sponsorizzazione, ma resta sempre la forma più consigliabile

Sponsorizzazione e Pubblicità a confronto 

Schematicamente la differenza tra pubblicità e sponsorizzazione è la seguente:

PUBBLICITA’:

-         è occasionale rispetto all’evento sportivo;

-         l’attività promozionale avviene tramite cartelloni, manifesti, striscioni ecc.

SPONSORIZZAZIONE:

-         rispetto all’evento viene istituito uno specifico abbinamento;

-         l’attività promozionale avviene, generalmente, tramite l’abbigliamento sportivo degli atleti.

In entrambi i casi, qualora si adottasse il regime fiscale previsto dalla legge 398/91  l’IVA da versare sui proventi è pari alla metà dell’importo IVA indicato in fattura.